Omicidio in piazza della Repubblica a Torino, nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 8 Settembre. Al culmine di una lite.
Vittima un marocchino di 65 anni. Sul posto i sanitari della croce verde di Villastellone che non sono riusciti a salvarlo, oltre alla polizia. L’uomo è stato colpito a morte con due fendenti.
Il presunto omicida avrebbe poi tentato il suicidio, accoltellandosi a sua volta, in piazza Statuto. Dalle prime ricostruzioni i due si erano conosciuti nei dormitori torinesi.
L’aggressione, dopo un litigio in piazza, è avvenuta sull’area mercatale – di pomeriggio libera dai banchi – vicino al mercato ittico. Al di là di corso Regina Margherita rispetto al Mercato Centrale, uno dei centri della gastronomia più frequentati del capoluogo piemontese.
Omicidio piazza della Repubblica, le prime ricostruzioni
La vittima, che non era un clochard come pareva dalle prime informazioni raccolte sul posto, è stata accoltellata vicino a una panchina in pietra. Una delle telecamere della pubblica sorveglianza, installata a pochi metri, avrebbe ripreso tutta la scena. Il filmato è già stato acquisito dalla Polizia, che conduce le indagini.
Dopo avere colpito a morte il 65enne, l’omicida sarebbe fuggito a piedi percorrendo via Milano per arrivare in piazza Statuto, dove avrebbe tentato di togliersi la vita, come rivelano le sue ferite.
Sul luogo dell’omicidio sono a lavoro gli uomini della Polizia Scientifica e della Squadra Mobile.
E’ il secondo omicidio di quest’anno a Porta Palazzo. Il 26 maggio scorso era stato ucciso un ambulante cinese, Fu Pindi, 45 anni, accoltellato in strada da un connazionale, Zhu Songai, 54 anni. Un delitto, per vecchi dissapori, maturato in pieno giorno tra la folla del mercato. L’omicidio di oggi è avvenuto poco dopo le 18, quando l’area mercatale è libera.