È iniziata questa mattina la protesta, di Massimo Cirone si incatena davanti al Comune di Settimo. L’ambulante storico di Settimo Torinese, si è incatenato in piazza della Libertà, davanti al Municipio della stessa città. La sua protesta era stata già annunciata dopo le manifestazioni degli ambulanti della scorsa settimana, ne abbiamo parlato qui.
Rimarrà incatenato dalle 8 alle 20, ogni giorno
Cirone lamenta un disinteresse totale da parte delle istituzioni. Da un anno ormai, per il Covid, a parte i banchi degli alimentari, “gli altri banchi sono chiusi senza aiuti concreti” – aveva dichiarato l’ambulante – . E così è partita la sua protesta, incatenandosi davanti al municipio con un cartello con su scritto “per il lavoro e la dignità”.
Massimo Cirone si incatena a Settimo, solidarietà del consigliere Borrini
Antonio Borrini, consigliere del gruppo misto della città, si è recato sul posto portando la piena solidarietà a Cirone e a tutta la sua categoria.
“Abbandonati dalle istituzioni. – dichiara Borrini – La salute e il lavoro dovrebbero andare di pari passo. Dei ristori non c’è traccia. Da membro delle istituzioni mi vergogno di questa situazione.”
Il consigliere conclude con una promessa: “Nel mio piccolo porterò la voce degli ambulanti in ogni aula istituzionale.”
