Come Salvini, la Meloni non si è mai tirata indietro nei dibattiti in questo periodo di crisi sanitaria ed economica, e sicuramente con la sua dialettica e i suoi slogan ha giovato di questa situazione. Infatti il partito erede di Alleanza Nazionale, stando ai sondaggi emessi dalle agenzie competenti, sarebbe al 16.6% dei consensi, secondo partito alle spalle degli alleati della Lega, che si attesta al 23%.
C’è stato dunque un sorpasso importante, vale a dire quello sul PD, dopo quello avvenuto sui 5 stelle a inizio gennaio.
Lo scenario potrebbe cambiare qualora il premier Conte fondasse un suo movimento, che rosicchierebbe qualche punto qua e là dai sostenitori della sinistra e dei pentastellati.
Se si andasse al voto oggi, la coalizione di centrodestra vincerebbe le elezioni con una percentuale intorno al 49% dei voti, contando anche Forza Italia.