(Adnkronos) – Il processo di riorganizzazione del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali riporta le funzioni di programmazione delle politiche del lavoro e la gestione dei relativi fondi comunitari, prima attribuiti ad Anpal, all’interno del Dicastero. In questo contesto nasce dal 1 marzo Sviluppo Italia Spa, con il compito di svolgere un ruolo propulsivo, articolato e profondo per lo sviluppo e l’attuazione delle politiche attive nazionali e regionali. Nel consiglio di amministrazione dell’Agenzia territoriale in house del ministero è prevista la presenza di un rappresentante delle Regioni. Lo comunica una nota nella quale si ricorda che dal 1 marzo Anpal e Anpal Servizi hanno cessato la propria operatività. "Il superamento del mismatch tra domanda e offerta di lavoro è tra gli obiettivi da raggiungere per un mercato del lavoro davvero inclusivo. Ne consegue che la semplificazione della governance delle politiche attive gioca un ruolo fondamentale nella complessiva riforma delle politiche del lavoro e per il raccordo tra Stato e Regioni nelle specifiche aree di competenza", commenta il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. "Il rafforzamento qualitativo dei servizi pubblici e privati insieme allo sviluppo di reti partenariali con il sistema di istruzione e formazione oltre che con le imprese rappresentano gli snodi cardine per diminuire la distanza tra chi cerca e chi offre lavoro", conclude. "Sviluppo Lavoro Italia nasce per essere facilitatore e acceleratore di processi, anche grazie alla capillare presenza di sedi operative sui territori regionali", dichiara il presidente e amministratore delegato dell’Agenzia, Paola Nicastro, sottolineando l’impegno sinergico con le Regioni per la costruzione di un mercato del lavoro che investa sulla valorizzazione delle competenze dei lavoratori e contribuisca "alla crescita dell’occupazione di qualità e alla competitività del nostro sistema produttivo". —lavoro/normewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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