Ha ucciso sua madre e suo padre con alcuni coltelli da cucina e poi è fuggito, vagando per le strade di Collegno, con le mani sporche di sangue e in stato confusionale. È successo poco prima della mezzanotte di lunedì: a notare il giovane, un trentenne, è stata una pattuglia dei carabinieri che subito lo ha fermato e portato in caserma a Rivoli per interrogarlo.
Ha confessato davanti ai carabinieri della compagnia di Rivoli e al pm. Daniele Ferrero, questo il nome dell’omicida, soffrirebbe di problemi psichiatrici.
Dopo il delitto l’uomo ha vegliato per un po’ i corpi, poi ha iniziato la sua fuga a bordo dell’auto della madre. Ha confessato di aver abbandonato l’auto su cui aveva fatto alcuni chilometri per raggiungere Collegno e che poco prima aveva ucciso i suoi genitori nella casa dove viveva in via Biscarra, nel quartiere Mirafiori, a Torino.
Giunti sul posto i militari hanno trovato le vittime. Sono Pierfrancesco Ferrero, 69 anni, e la moglie Giuseppina Valetti, 60 anni, confermando il duplice omicidio dei genitori. Sono in corso le indagini dei dei carabinieri del Comando provinciale di Torino, ma da una prima ricostruzione sembra che il giovane abbia accoltellato a morte i genitori che si erano recati nella sua abitazione per fargli visita nel pomeriggio di lunedì, al culmine di un litigio per futili motivi.