(Adnkronos) – Per la mobilità elettrica in Italia continua ad allargarsi il perimetro. Electra ha annunciato che continuerà a investire nel nostro Paese e si prepara a realizzare altre 7 nuove stazioni di ricarica nel primo trimestre del 2024. L’azienda, specializzata nella ricarica veloce e ultraveloce dei veicoli elettrici, ha messo a terra anche 4 nuove stazioni 'ultrarapide' nel CentroNord del Paese in grado di garantire una ricarica completa in soli 15-20 minuti. I nuovi hub sono stati installati a Lonato del Garda (BS), Portogruaro (VE), Rondissone (TO) e Pisa e saranno tutti raccordati alla rete elettrica tra metà dicembre e metà gennaio. Presente in Italia dalla fine del 2022, Electra anticipa che investirà 200 milioni di euro entro il 2025, con l’obiettivo di costruire una rete di 'hub supercharger' installati nei parcheggi sia pubblici che privati, da Nord a Sud. Nel primo trimestre del 2024 saranno realizzate altre 7 stazioni, per un totale di oltre 60 punti di ricarica ultraveloce, presto a disposizione di cittadini e turisti.  "Stiamo accelerando la marcia per portare la ricarica veloce in tutta Italia, con una diffusione strategica, che possa incidere concretamente sul numero di infrastrutture di ricarica a uso pubblico e privato sul territorio nazionale. Ad oggi, in Italia, ci sono poco più di 300 stazioni di ricarica ultraveloce e complessivamente circa 1500 punti di ricarica. La nostra mission è quella di installare 3.000 nuovi punti di ricarica nell’arco del prossimo triennio" ha affermato Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia.  Il primo hub supercharger di Electra in Italia è stato installato dall’azienda lo scorso ottobre a Peschiera del Garda, in provincia di Verona, presso l’area parcheggio del Parco Commerciale ICS che ospita 4 colonnine per un totale di 8 punti di ricarica fino a 300kW di potenza. Electra ha individuato una posizione strategica, lungo l’arteria che collega la A4 alla A22, per realizzare la prima stazione dove poter ricaricare il proprio veicolo in tempi brevi. Sempre sulle rive del Lago di Garda, ma in provincia di Brescia, si trova uno dei nuovi 4 hub supercharger che sono stati completati nelle ultime settimane: a Lonato del Garda, nel parcheggio del polo commerciale Garda Doors. Nel grande piazzale, a disposizione di acquirenti e dipendenti, sono presenti 2 colonnine per un totale di 4 punti di ricarica. Un’altra stazione per la ricarica ultraveloce targata Electra si incontra invece a Portogruaro, in provincia di Venezia, nel parcheggio del Centro Commerciale Adriatico. La terza charging station è sorta lungo il tratto piemontese della A4, all’altezza del casello autostradale di Rondissone, in provincia di Torino, e dispone di 2 colonnine e un totale di 4 punti di ricarica. Scendendo poi verso Pisa, l’Hotel Galilei ospita nel suo parcheggio un hub dove poter ricaricare il proprio veicolo elettrico grazie ai 4 punti di ricarica disposti su 2 colonnine.  "Stiamo posizionando le nostre stazioni di ricarica ultraveloce in punti ‘chiave’ per la logistica delle regioni che le ospitano. A partire dai centri commerciali, che accolgono grandi numeri in termini di presenze e quindi di possibili fruitori del servizio, passando per i caselli autostradali dove ogni giorno si registrano alti numeri di ingressi, fino a importanti snodi come può essere l’hub di Pisa, vicinissimo all’aeroporto, e quindi facilitatore di un turismo più green" ha sottolineato Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia.  Il player evidenzia infine che gli 'hub supercharger' di Electra sono alimentati al 100% da energia rinnovabile e accessibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Le stazioni di ricarica sono intuitivi perché l’automobilista può individuare e prenotare in anticipo la colonnina tramite app, visualizzando sul proprio device una stima di tempi e costi previsti per le operazioni di ricarica ed il rifornimento di energia si paga direttamente in app, con carta di credito o con abbonamento prepagato.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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