Sta facendo discutere il monologo di Pio e Amedeo, nell’ultima puntata di “Felicissima Sera” (e in video qua sotto). Un inno al politicamente scorretto, in cui hanno detto tutto ciò che “non si può dire” in Italia.
Con la loro solita ironia pungente, hanno messo a nudo (e contestato) il politicamente corretto all’italiana. Ribadendo che in tutto il mondo si fa ironia su tutto, mentre in Italia si può fare solo entro certi limiti.
“Vi chiamano negri o froci? Ridetegli in faccia” è solo l’inizio. Non è giusto che “le parole” debbano “contare più del significato che ci metti dentro” è il loro mantra. Ma non solo: immaginate una parola “vietata”? Ecco, l’hanno detta.
Vorrei scriverne tanto, ma rovinerei e spoilererei le battute, che meritano di essere viste e ascoltate senza anticipi. Ovviamente le critiche sono già tante, ma quando attacchi il politicamente corretto devi metterlo in conto…
In tanti si chiedono se li rivedremo in TV. La censura del pensiero unico può essere sempre in agguato, anche quando si dicono cose palesi, come in questo caso. Coraggiosi, bravi!
