(Adnkronos) – Nokia ha recentemente concluso un accordo per vendere le sue attività nel campo della gestione di servizi device alla Lumine Group per una cifra che potrebbe raggiungere i 185 milioni di euro (circa 203,1 milioni di dollari). La mossa rappresenta un significativo impulso per le finanze dell'azienda. Le due società hanno dichiarato che l'accordo prevede una considerazione contingente fino a 35 milioni di euro, basata sul rendimento di queste attività nel primo anno successivo alla chiusura dell'accordo. Si prevede che circa 500 dipendenti di Nokia, attualmente impiegati nelle aree di gestione dei dispositivi e delle piattaforme di servizio, passeranno alla Lumine Group come parte dell'accordo. Lumine Group, che acquisisce, gestisce e sviluppa software specifici per l'industria, principalmente nel settore delle telecomunicazioni e dei media, intende operare entrambe le attività come entità autonome, sotto il nome di Motive. L'accordo dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2024, soggetto a termini, condizioni e consultazioni con i consigli di fabbrica o altri organi rappresentativi dei lavoratori, ove richiesto dalla legge. Nokia ha sottolineato che questa mossa rappresenta un ulteriore avanzamento nella sua strategia di gestione attiva del portfolio del suo gruppo di servizi di rete e cloud (CNS), al fine di investire in altre aree strategiche e potenziare la propria leadership tecnologica. La vendita segue altri annunci fatti da Nokia all'inizio dell'anno, tra cui la vendita dei suoi prodotti VitalQIP alla Cygna Labs Corp e il trasferimento delle sue operazioni di infrastruttura cloud e container alla Red Hat. Il produttore finlandese aveva annunciato in ottobre che 14.000 posti di lavoro sarebbero stati tagliati come parte di un programma di riduzione dei costi. In dicembre, Nokia ha ridotto il suo obiettivo di redditività a lungo termine a causa delle condizioni di mercato che influenzano il suo business nelle reti mobili. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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