(Adnkronos) – La Corea del Sud si aspetti ''una nuova risposta'' da parte della Corea del Nord dopo la decisione di riprendere le trasmissioni con gli altoparlanti vicino al confine e lanciare volantini di propaganda contro Pyongyang. Lo ha detto la sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un, Kim Yo-jong, parlando di una "situazione molto pericolosa". Lo ha riferito l'agenzia di stampa Yonhap. La Corea del Sud ha ripreso, dopo sei anni, le trasmissioni di propaganda attraverso gli altoparlanti verso la Corea del Nord come rappresaglia contro i ripetuti invii di palloncini che trasportavano la spazzatura da parte di Pyongyang. "Se la Corea del Sud lancia simultaneamente volantini e trasmette attraverso gli altoparlanti in modo provocatorio oltre il confine, sarà senza dubbio testimone di una nuova reazione della Corea del Nord", ha detto Kim. La Corea del Nord, ha aggiunto, ha inviato circa 7,5 tonnellate di "carta straccia" in 1.400 palloncini attraverso il confine durante il fine settimana, sostenendo che si trattava solo di spazzatura che non conteneva nulla correlato alla propaganda politica, a differenza dei volantini anti-Pyongyang inviati dai disertori nordcoreani in Corea del Sud. ''E' molto diverso dalla provocatoria agitazione politica spazzatura sparsa dalla feccia della Corea del Nord contro la Corea del Sud", ha detto Kim affermando che il Nord aveva pianificato di interrompere l'invio di palloncini, ma "la situazione è cambiata" poiché il Sud ha ripreso a trasmettere attraverso gli altoparlanti attraverso il confine. "Avverto severamente Seul di fermare immediatamente l'atto pericoloso di provocare un'ulteriore crisi di confronto e di disciplinarsi", ha detto. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)