(Adnkronos) – "Per comprendere i costi relativi al peso dei pazienti oncologici bisogna partire da quelli che sono i costi della patologia in stadio avanzato, che sono prevalentemente legati ai farmaci quali l'immunoterapia e i farmaci di precisione. Il costo di un programma di screening si basa sul costo di una Tc spirale a bassa dose che è all'incirca di 40 euro. In questo modo può essere diagnosticata una malattia in stadio precoce, dunque operabile e, quindi potenzialmente guaribile". Lo ha detto Silvia Novello, professore ordinario di Oncologia medica all'Università di Torino e responsabile Oncologia medica dell'Azienda ospedaliera universitaria San Luigi di Orbassano, intervenendo questa mattina a Roma alla presentazione del bilancio del programma della Rete italiana di screening polmonare (Risp). La prevenzione e la diagnosi precoce del tumore al polmone, sottolinea l'esperta, conviene non solo al paziente in termini di sopravvivenza, ma anche al servizio sanitario pubblico. Per curare un cancro polmonare "arriviamo in media a un costo annuo di circa 52 o 55mila euro soltanto per i farmaci – evidenzia Novello – a cui ovviamente vanno addizionate tutte le spese relative alle cure palliative e all'impegno di risorse umane". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)