Una guardia giurata di 44 anni in servizio presso il negozio Tecnomat di Orbassano è stata arrestata, a Pasta di Rivalta, il 9 novembre 2024 per tentata estorsione. Tutto è iniziato quando un cliente, un torinese di 52 anni, aveva dimenticato di pagare merce per 17 euro. Una volta accortosi dell’errore, ha pagato la somma direttamente alla direzione del negozio, convinto di aver chiuso la questione.

L’inseguimento e la richiesta di denaro

Dopo essere uscito dal negozio, il vigilante ha raggiunto il cliente sostenendo che l’accaduto era stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza. Ha minacciato che l’uomo sarebbe stato denunciato e arrestato, a meno che non pagasse 1.500 euro per cancellare le immagini.

Un accordo sospetto e la svolta decisiva

I due hanno concordato di incontrarsi in un bar della zona per consegnare 600 euro, una somma inferiore a quella inizialmente richiesta. Tuttavia, il cliente, dopo aver parlato con il suo avvocato Gianluca Visca, ha capito che si trattava di un vero e proprio tentativo di estorsione.

La trappola per il vigilante

Con grande prontezza, il cliente ha registrato l’incontro e ha informato i carabinieri, che si sono posizionati vicino al locale. Con la prova della registrazione, i militari sono intervenuti, arrestando il vigilante e ponendo fine al tentativo di estorsione. Ora il negozio valuterà eventuali provvedimenti lavorativi nei confronti della guardia.

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