Il Lunedì dell’Angelo, anche noto come Pasquetta, è chiamato anche lunedì di Pasqua o lunedì dell’Ottava di Pasqua. E’ il giorno successivo alla Pasqua, come tutti sappiamo. E’ chiamato “dell’Angelo” perché, in questo giorno, si ricorda l’incontro dell’Angelo con le donne giunte al Sepolcro. Il lunedì di Pasquetta è un giorno festivo, introdotto dallo Stato italiano nel dopoguerra.
Secondo la Religione
Il Vangelo racconta che Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe e Salòme si recarono al sepolcro di Gesù. Era stato sepolto lì dopo la crocifiossione, e portarono con sè oli aromatici, come da usanza dell’epoca, per imbalsamare il corpo di Gesù. La tradizione cristiana parla di un Gesù che, lo stesso giorno della Resurrezione, appare a due discepoli in cammino verso Emmaus, a pochi chilometri da Gerusalemme. Potrebbe partire proprio da questo particolare l’usanza di fare scampagnate fuori città il lunedì di Pasquetta.
Pasqua e pasquetta pagana
Prima di Gesù le festività di questo periodo esistevano già. Queste feste arrivavano proprio con l’approssimarsi della Primavera. Come per i solstizi, alla base di questa festa popolare vi era sempre l’idea di vita e di rinascita.
In questo caso il significato “simile” alla Pasqua cristiana è da ritrovare nell’arrivo ciclico della stagione in cui rinasce la natura. Non solo spiritualità però, la festa era anche di origine agricola. Un buon auspicio per la fertilità dei terreni, ad esempio. Le festività duravano più giorni, racchiudendo quindi anche il lunedì.