I carabinieri a Venaria hanno scoperto e sequestrato uno studio dentistico abusivo, privo anche del rispetto delle prescrizioni anti-covid. 3 sono i denunciati.
Le indagini sono partite dalla sezione dei carabinieri di Leinì, che hanno constatato che due odontotecnici di Venaria, padre e figlio, avevano allestito ed equipaggiato più stanze attigue al loro appartamento a laboratorio odontoiatrico, senza averne il titolo, ma qualificandosi come veri e propri dentisti ed esercitando quindi la professione illecitamente ed all’insaputa dei propri pazienti che si fidavano ciecamente di loro.
Al termine delle verifiche sono stati denunciati con un vero odontoiatra torinese, che all’interno dello studio esercitava però abusivamente la professione, perché non iscritto all’albo. Le indagini continuano per fare luce anche su alcuni timbri e ricette mediche rinvenute durante l’ispezione ed accertare l’eventuale complicità di altri professionisti.