I fatti di quel tragico 3 giugno 2017, in un anno dove la psiche della popolazione era segnata fortemente da attentati mondiali, a Torino, durante la proiezione in piazza San Carlo sul quel maxi schermo dove moltissimi torinesi in anni e anni hanno potuto godere di vittorie ed emozioni.
In quella serata l’occasione era la finale di Champions League Juventus-Real Madrid, dopo tra la folla si scatenarono delle ondate di panico che provocarono la morte di due donne e oltre 1.500 feriti.
È ripreso questa mattina il processo che vede imputata la sindaca di Torino, Chiara Appendino. e altre cinque persone, sono imputati Paolo Giordana, ex capo di gabinetto del comune di Torino, l’allora questore Angelo Sanna, un responsabile dell’agenzia Turismo Torino, Maurizio Montagnese, e un tecnico incaricato di svolgere i lavori nella piazza.
L’accusa è di omicidio, lesioni e disastro colposo per le presunte carenze nell’organizzazione della serata.
Il procedimento si svolge nell’aula magna del palazzo di giustizia torinese, data la necessità di distanziamento per le regole anti Covid, e l’udienza si tiene a porte chiuse. Il calendario prevede l’interrogatorio degli imputati.
