Un sito archeologico, a Torino, che rispecchia e mostra l’anima combattente della Torino Romana. Stiamo parlando della Piazzetta della Visitazione, un palazzo speciale perché al suo interno ha un cortile nel quale vi è un antico sito romano: la scuola romana dei gladiatori. Il sito è stato restaurato dalla Soprintendenza ai beni culturali e archeologici con l’aiuto del Gruppo Building.
Al centro del pavimento di questo sito vi è infatti un mosaico che racconta di quando Torino era romana e vi erano i combattimenti tra i gladiatori. “Il mosaico rappresenta il mito di Atteone, una figura mitologica cara ai gladiatori. Un cacciatore che cacciava con i suoi cani e le sue reti, che a un certo punto di imbatte nella dea Diana che sta facendo il bagno. La osserva e la dea si vendica, trasformandolo in un cervo. Infatti nell’emblema Atteone comincia ad avere le corna e via via che la metamorfosi si compie i suoi cani stessi, non riconoscendolo, lo sbranano. Abbiamo immaginato che potesse essere una scuola per gladiatori, Torino aveva un anfiteatro e quindi potrebbe benissimo essere. Ma è chiaro che stiamo ragionando per ipotesi”.
Così anche il recupero della Piazzetta della Visitazione ha visto il suo rilancio, sia per valorizzare un’area d’interesse storico, sia per il quartiere. Che ha un luogo pedonale di relax e di cultura. Così Piero Boffa, presidente del Gruppo Building, spiega il lavoro stato svolto nel quartiere. “Il recupero di questa zona è il frutto del completamento del nostro cantiere. La piazzetta esterna è stata pedonalizzata e abbiamo recuperato la facciata della Chiesa di Santa Chiara. Oltre che dare la possibilità di visitare il sito archeologico”.