Domani, 17 novembre 2020, è la data in cui si celebrano i bambini nati pretermine, ovvero tutti quei neonati venuti alla luce prima delle 36 settimane di gestazione, termine oltre il quale la nascita è considerata “a termine”. I fili di piccole calzine da neonato e il colore viola sono il simbolo di questa giornata.
Più di 60 paesi aderiranno, nella serata in contemporanea in tutto il mondo, e verrà illuminato un punto di interesse in ogni città con una luce di colore viola.
A Torino s’illumineranno di viola le arcate del ponte Vittorio Emanuele I e di piazza Gran Madre, il ponte Umberto I di corso Vittorio Emanuele II, ponte Isabella di corso Dante e il ponte Balbis di corso Bramante.
Le iniziative torinesi sono organizzate da Piccoli Passi Onlus, l’associazione presieduta dal professore Claudio Fabris, che sostiene la Neonatologia dell’Università e aderisce a Vivere Onlus (Coordinamento Nazionale delle Associazioni per la Neonatologia).
L’Associazione Piccoli Passi Onlus organizza una conferenza per informare sul tema della prematurità. Quest’anno si terrà online sulla piattaforma Webex e tra le 16 e le 17 si svolgerà una web conference proprio sul tema Covid-19, che ha un impatto su tutti gli ambiti di cura, compresi quello della gravidanza, del parto e della nascita pretermine.
Anche il Comune di Chieri illuminerà di viola il campanile di San Giorgio.