I dati per il momento sorridono al popolo subalpino. Questa settimana (con l’82,6% di vaccinati) si sono verificati solamente 13 decessi a fronte di 549 nello stesso periodo dello scorso anno.
Spazio vaccini, reazioni avverse e estero
101.110 le reazioni avverse causate dalla vaccinazione anti-covid segnalati dall’Aifa su 84.010.605 dosi somministrate al momento della redazione dell’ ultimo rapporto. L’85,4% di queste non ha esiti gravi, lo 0,96% porta all’invalidità, il 4,3% all’ospedalizzazione, il 7,7% ad altre condizioni clinicamente rilevanti, lo 0,90 pone in pericolo di vita e lo 0,61% porta al decesso.
Il vero interrogativo si pone ora sull’efficacia a medio termine. In Irlanda (92% di immunizzati) tornano coprifuoco e smart-working. Sorte simile tocca a Gibilterra (99% di vaccinati).
Nel frattempo l’Ad di Pfizer, Albert Bourla, annuncia ai microfoni della BBC che saranno necessari richiami per diversi anni. Eterna emergenza ed eterno Green Pass dunque? La vita per come l’abbiamo conosciuta prima del 2020 potrebbe essere soltanto un lontano ricordo?
