Pluri omicidio a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino, intorno alle 3.15 circa di questa notte. Ha sparato sparato e ucciso la moglie, il figlio e i due proprietari di casa all’interno della propria abitazione. Poi ha tentato di togliersi la vita.
L’uomo è rimasto gravemente ferito. La moglie si chiamava Rosaria Valovatto di 79 anni, il figlio disabile Wilson di 51 anni. I proprietari dell’appartamento, una coppia di coniugi, Osvaldo Dighera di 74 anni e Liliana Heidempergher, di 70, che abitavano in un’altra casa al piano di sopra.
L’ assassino aveva una pistola di proprietà regolarmente detenuta. L’uomo è stato trasportato in ospedale a Torino in gravi condizioni. Ancora non chiaro il movente del folle gesto.
[…] Ha ucciso moglie, figlio e proprietari di casa, cercando poi il suicidio: ora spunto un biglietto che potrà ricostruire la storia. Sarà il dottor Roberto Testi ad effettuare martedì a Torino l’autopsia sui corpi delle quattro persone uccise a Rivarolo Canavese. […]
[…] Si indaga su una telefonata, arrivata martedì scorso all’ospedale Giovanni Bosco di Torino, dove è ricoverato Renzo Tarabella. L’83enne autore della strage di Rivarolo. […]
[…] Il porto d’armi a uso sportivo che aveva dal 1978 era scaduto nel 2016. E da allora non l’aveva rinnovato. Secondo quanto riportato sulle pagine locali del quotidiano ‘La Stampa’, la questione è stata sollevata dagli avvocati Sergio Bersano e Antonella D’Amato, legali della figlia dei coniugi Dighera. Uccisi da Tarabella con la moglie e il figlio. […]