Al Politecnico di Torino è stata ideata una mascherina che consentirà agli sportivi comodità e alta respirabilità, anche svolgendo sport ad alta intensità.
Potrebbe essere una vera e propria rivoluzione tecnologica per il periodo che stiamo vivendo, dato che il nuovo dpcm prevede la chiusura di palestre, piscine e tutto ciò che riguarda lo sport a livello amatoriale.
Il PoliTo ha collaborato con aziende leader nel settore per la produzione e la commercializzazione, che per ora ha reso già disponibili questi dispositivi sul mercato “Sherpa”.
Le aziende partner del progetto sono la Stamperia Alicese di Cavaglià (Biella) che si è occupata del confezionamento e commercio, la Panatex di Montemurlo (Prato) che ha prodotto la struttura portante in 3D, e la multinazionale UFI filters di Ala (Trento) che invece ha prodotto il materiale filtrante sostituibile.
Le prestazioni di questa mascherina consentono il filtraggio di 200 L/minuto di aria, molto di più rispetto alle semplici chirurgiche.