“Studio Echo presentato a ultimo congresso Ash ha dimostrato a 50 mesi superiorità trattamento sperimentale con Acalabrutinib in termini si sopravvivenza libera da malattia e che terapia combinata con questo farmaco a partire dalla prima linea riduce del 24% rischio che paziente faccia terapia di terza linea. Nello studio Traverse, i cui risultati parziali sono stati anch’essi presentata all’Ash. Ha dimostrato che anche in pazienti con mutazione di TP53, che si associa a cattiva prognosi dopo chemio-immuno terapia standard, pari a circa il 20% dei pazienti al momento della diagnosi, si è avuto un tasso di remissione completa, sovrapponibile ai pazienti senza questa mutazione.   

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