Nel 2021, per tutti coloro che fino ad ora hanno beneficiato del RdC, ci sarà un ricalcolo con possibili tagli o aumenti a seconda della situazione del nucleo familiare.
Il ricalcolo sarà fatto in base all’Isee dell’anno 2020 e si avrà tempo fino al 31 gennaio 2021 per presentarlo, altrimenti se ne perderà momentaneamente il diritto, fino alla presentazione del nuovo modulo.
Sarà dunque prorogato di un mese a tutti i percettori, per evitare sovraffollamenti nei centri di assistenza fiscale, proprio come successe a gennaio scorso.
Probabilmente ci sarà un incremento di domande accettate e molti aumenti, dato il momento difficile in cui stiamo vivendo, ma per ora ancora nessun lavoro proposto all’orizzonte, come ci racconta un 54enne rimasto a casa dopo la chiusura dell’azienda per cui lavorava: “non sono più stato contattato per dei colloqui, sicuramente per via dell’età, ma non voglio vivere di assistenzialismo fino alla pensione”. Però ci fa sapere che una proposta l’ha avuta dal comune di Torino per fare dei lavori di manutenzione per la città, per 3 ore alla settimana, ma anche in questo caso è stata solo una timida richiesta dato che non è più andata in porto.