Un incidente durante il lancio è costato la vita a due paracadutisti, al Campovolo di Reggio Emilia. E’ accaduto ieri sabato 18 giugno 2022 a perdere la vita, due espertissimi paracadutisti con migliaia di lanci all’attivo ed entrambi istruttori. Fabrizio Del Giudice, 54 anni, torinese che viveva a Milano, e Gabriele Grossi, 35 anni, di Viareggio.  

A quanto ricostruito, i due erano impegnati in un raduno organizzato dalla locale scuola di paracadutismo. Stavano partecipando a una competizione con altri 30 appassionati, nel tentativo di stabilire un record in volo formando una coreografia agganciati tutti insieme. 

Durante il lancio, attorno ai 100 metri di altezza, Del Giudice e Grossi si sarebbero scontrati, con i fili dei due paracadute che si sarebbero intrecciati, facendoli precipitare al suolo da 50 metri.

Nonostante i tentativi dei soccorritori, per i due paracadutisti non c’è stato nulla da fare. Gli agenti della questura di Reggio Emilia stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente.

Reggio Emilia, due istruttori muoiono: il post della scuola

Sul proprio profilo Facebook anche la scuola di paracadutismo Body Fly University (Bfu), che curava l’evento ha scritto un post per comunicare l’incidente:

La BFU, “con grandissimo dispiacere, deve annunciare che oggi, alle 10.15 circa, in occasione di un tentativo di record patrocinato dall’Aeroclub di Pisa, con 32 paracadutisti e due videoman, nella fase finale di atterraggio, a circa 50 mt. dal suolo, due espertissimi paracadutisti con migliaia di lanci all’attivo ed entrambi istruttori venivano in collisione.

La quota estremamente bassa e la violenza dell’impatto precludevano ogni tentativo di risolvere l’avvitamento delle due vele e i due precipitavano al suolo.

Gli interventi immediati dei medici presenti in campo con il defibrillatore e il tempestivo arrivo delle automediche e dell’elisoccorso non riuscivano ad evitare il decesso di entrambi nonostante il lunghissimo tentativo di rianimazione”.

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