“La Lega è il partito dei territori, dei lavoratori e del federalismo riformista, di un Piemonte che affonda le sue radici nella Carta di Chivasso, nella tradizione liberale e sociale, nel ruolo storico di avanguardia riformista del Paese”. Così l’on. Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati, commenta la propria rielezione, all’unanimità, alla guida della Lega del Piemonte.
Domenica, al Congresso regionale della Lega al PalaLancia di Chivasso, c’erano diverse centinaia di militanti, che in una giornata di riflessione ma anche di festa hanno accolto con una lunga ed emozionante standing ovation il Segretario Molinari. Anche il Segretario Federale Matteo Salvini ha voluto essere presente a questo congresso, seduto al fianco di Riccardo Molinari per la parte più importante dei lavori, a testimoniare l’unità e la forza di un partito che sostiene con convinzione il Governo di centrodestra, ma rimane orgoglioso della propria identità, e dei suoi valori fondanti.
Le parole dell’on. Molinari
“Negli ultimi trent’anni, a partire dal nostro Piemonte, abbiamo dato voce alla gente che lavora, alle comunità locali, al popolo che ha solidi valori legati alle radici, alle tradizioni, ai territori. E questo intendiamo continuare a fare nei prossimi anni, sempre coerenti con gli ideali per i quali siamo nati e che dobbiamo riaffermare con forza e orgoglio. Nel 2016, quando sono stato eletto alla guida della Lega in Piemonte, avevamo due consiglieri regionali e due parlamentari, e senza sindaci di città importanti. Oggi abbiamo più di 500 eletti in tutte le istituzioni, dal Parlamento europeo fino ai più piccoli comuni, e dobbiamo continuare le nostre battaglie di partito riformista liberale sociale e federalista. Solo sapendo bene chi siamo noi, possiamo marcare le differenze con gli altri in un dibattito politico che è sempre più distratto e attento solo ai problemi del momento. Occorre riaccendere i cuori e dare un sogno, una missione, un impegno civile a chi decide di impegnarsi nel Partito, e noi abbiamo una identità fondata sui valori della nostra terra a cui fare riferimento. Non posso garantirvi che vinceremo sempre: certamente però affronteremo ogni sfida a testa alta”.
Il Congresso della Lega di Chivasso ha visto anche, oltre alla riconferma del Segretario Regionale Riccardo Molinari, l’elezione dei nuovi organi direttivi.
Il nuovo Consiglio Direttivo Regionale della Lega è così composto
Fabrizio Bruno, Fabio Carosso, Gianni Ferrari, Roberta Ferrero, Marzio Liuni, Simone Mauro, Alessandro Panza, Giacomo Perocchio, Alessandro Stecco.