Rivoli Experience, associazione dei commercianti rivolesi – Centro storico, ha scritto una lettera rivolta al Sindaco, e agli assessorati al Turismo e al Commercio della città rivolese contro la gestione degli eventi in città.

La lettera aperta “contro” il sindaco e gli assessori di Rivoli

“Francia o Spagna purché se magna. Aveva ragione Francesco Guicciardini quando scriveva che al popolo italiano non interessava chi lo governava, interessava chi gli dava da mangiare. La cultura salverebbe Rivoli (e le sue attività Commerciali). Serve riempire sempre e solo la pancia e non la testa…? Dagli eventi di Natale 2021 a seguire, tutte le manifestazioni a Rivoli si sono concentrate esclusivamente in Piazza Martiri.

Nel mese di maggio si sono svolti su Piazza martiri e contigue ben 3 street food, senza contare i precedenti. E altri ne sono in programma per i mesi futuri, organizzati dagli Enti preposti allo sviluppo del turismo su Rivoli

Senza voler entrare nel merito della qualità degli stand, crediamo che Rivoli possa avere ben altro da offrire a chi decide di visitare la città.

Questo tipo di evento non porta alcun vantaggio economico al territorio e alle attività, sia che siano ubicate nella piazza (gazebo e furgoni che coprono inevitabilmente le vetrine, viabilità ostruita. parcheggi che vengono a mancare) tantomeno alle vie del centro storico, pressoché deserte anche nei weekend, momento fondamentale per incrementare i gli incassi settimanali.

Rivoli merita sicuramente di meglio che avere come unica attrattiva una Piazza Martiri violata da bancarelle di street food così spesso.

Come già fatto presente in passato agli Amministratori, solo a Rivoli gli operatori del territorio non vengono mai consultati prima di organizzare qualsivoglia evento.

Poiché le Associazioni dei Commercianti non possono, per regolamento comunale, ricevere contributi da parte dell’Amministrazione, sarebbe opportuno che l’Amministrazione facesse sì che gli Enti preposti allo sviluppo del turismo (Turismovest e Pro Loco), che possono percepire contributi pubblici, organizzassero eventi a 360° su tutto il territorio, a partire da Piazza Bollani a scendere, passando per Piazza San Rocco, Piazza Matteotti, Piazza Garibaldi, via Piol e non solo, le quali rappresentano al meglio il Centro Storico.

Da sempre, ma invano, Rivoli Experience si è resa disponibile ad un tavolo in cui si possano discutere progetti condivisi che coinvolgano il Centro Storico tutto. Sia a breve termine (“Sere d’Estate”), che a medio termine (Natale), con la collaborazione di tutte le attività del Centro Storico, nessuna esclusa.

Tutte queste richieste sono sempre state ignorate. La crisi degli ultimi anni, esasperata dalla pandemia, dalla guerra, ecc. Ma anche da una scarsa, se non nulla, politica dell’Amministrazione a favore del commercio e della riqualifica del Centro Storico, come più volte palesato in campagna elettorale, sta creando un grande problema alle attività. Vogliamo evitare che alle già molte attività che stanno purtroppo per chiudere, se ne vadano ad aggiungere altre. Desertificando così ancora di più le vie del centro, con un innegabile e inaccettabile messaggio negativo ai cittadini e agli eventuali turisti. Ancora una volta abbiamo chiesto un incontro, rimasto come sempre disatteso. Rivoli Experience ha in programma una serie di richieste di patrocinio per eventi più mirati al commercio”.

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