Le città di Rivoli ha organizzato molti appuntamenti per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

La violenza sulle donne (anche quella verbale e psicologica) è un fenomeno purtroppo diffuso: in molti casi le donne diventano anche vittime di femminicidio. Negli ultimi anni, per contrastarlo, è stato anche introdotto il reato penale di stolking.

La città di Rivoli, da sempre sensibile nei confronti di questo argomento, ha organizzato tutti gli anni, il 25 novembre (Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne) manifestazioni, teatri e spettacoli teatrali volti alla sensibilizzazione sociale. Le iniziative di quest’anno si sono svolte nel rispetto dei regolamenti regionali e nazionali per evitare la diffusione del Covid.

Come è possibile leggere sulla pagina Facebook dell’Assessore alle Pari Opportunità di Rivoli Alessandra Dorigo (Lega): “Anche quest’anno, nel rispetto delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria ho voluto, in occasione della ricorrenza del 25 Novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, riaffermare l’impegno concreto rispetto a questa tematica attraverso alcune iniziative che assumono un valore esemplare, edificante e al contempo fattivo, quali: illuminazione dell’obelisco di corso Francia, che per l’occasione si tingerà di rosso. I commercianti e ristoratori della Città collocheranno nelle vetrine dei rispettivi esercizi oggetti o luminarie di colore rosso. In armonia con le direttive stabilite dal tavolo di lavoro permanente intercomunale sulle tematiche inerenti le Pari Opportunità costituito con le Amministrazioni di Alpignano, Collegno, Druento e Grugliasco.

La giornata sulla violenza delle donne a Rivoli

Verrà distribuito un dèpliant per supportare le donne vittime di abusi. Ispirato da un fatto di cronaca, studiato ad hoc per “camuffarsi” da comune volantino della pizza da asporto, che contiene in realtà tutti i contatti di riferimento dei presidi antiviolenza presenti sul territorio.
Realizzazione e affissione di manifesti in collaborazione dell’Associazione Break The Silence Italia. Sui quali verranno riportate in anonimo le testimonianze reali di vittime di diverse tipologie di molestie e violenze sessuali, corredati da un commento “qualunquista”. Teso a colpevolizzare la donna e dal nostro messaggio a riguardo: chi sottace o sottovaluta un abuso, se ne rende complice.
Pubblicazione sul portale web del Comune prevista per la sera del 25 Novembre, alle h. 21.00, del video di uno spettacolo teatrale dal titolo “Ti amo da morirNe”, scritto diretto e interpretato da Mena Vasellino. Si tratta di un lungo monologo di accusa che, nella finzione scenica, la vittima di un femminicidio pronuncia post-mortem, rivolgendosi direttamente agli “altri” (gli spettatori). Complici di fatto della sua brutale fine per avere assistito imperturbabili a quanto le accadeva quando era ancora in vita senza intervenire”.

Break The Silence ITA scrive su Facebook “Grazie alla città di Rivoli e all’Assessore Alessandra Dorigo per aver deciso di sensibilizzare, con alcune testimonianze, in manifesti targati Breakthesilence Ita per la giornata contro la violenza sulle donne”.

In caso di necessità chiamare il 112, il 1522 o i numeri dei centri antiviolenza. A Rivoli lo sportello antiviolenza E.M.M.A. onlus si trova presso l’ospedale in Strada Rivalta 29. Risponde al numero 800093900 ed è aperto il venerdì dalle 10,00 alle 12,00, mail: info@emmacentriantiviolenza.com.

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