Il Comune di Rivoli ha ottenuto un finanziamento per un intervento di riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie: “Progetti rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana”.
A seguito dell’attività di coinvolgimento delle Forze di Polizia, degli Enti ed Associazioni presenti sul territorio si intende dare risposte mirate a specifici bisogni in tema di qualità della vita, sicurezza percepita con interventi sulle devianze e marginalità.
Il Sindaco Andrea Tragaioli dichiara in merito: “E’ un obiettivo del nostro programma che andremo a raggiungere. Rivoli, una città di quasi 50.000 abitanti, necessita di un sistema innovativo ed efficiente di videosorveglianza. Soprattutto per il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini. Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto dalla direzione e dagli uffici.”
Il Vicesindaco e Assessore alla sicurezza Laura Adduce aggiunge: “quando i cittadini hanno riposto la loro fiducia nelle nostre mani, affidandoci il mandato di amministrare la città, chiedevano una Rivoli più sicura. L’avevamo detto e l’abbiamo fatto. Finalmente grazie ad un controllo attivo e attento del territorio, reso possibile attraverso l’impianto di videosorveglianza, si potranno contrastare con più facilità i fenomeni di illegalità. Si controlleranno i punti sensibili della città come le aree colpite maggiormente da atti vandalici quali giardini, parchi, piazze pubbliche, strade, in. Insomma tutto il territorio rivolese, dando modo alle forze dell’ordine non solo di identificare i responsabili, ma anche di far sì che non rimangano impuniti. Orgogliosa di questo risultato.”
Il progetto di videosorveglianza di Rivoli
Il progetto prevede l’installazione di un sistema di videocontrollo del territorio a mezzo di telecamere con abbinato un sistema di lettura automatica delle targhe e di controllo della circolazione dei veicoli integrato ed in rete coi vari “partners istituzionali” ed i comuni confinanti.
Gli interventi sono previsti nei percorsi di accesso veicolare alla Città di Rivoli, nelle uscite/ingressi autostradali e della tangenziale, nel Centro Storico, nei parchi e aree di aggregazione, nei pressi delle zone di accesso alle scuole e nelle aree “sensibili” (aree più degradate o con indici di criminalità diffusa e di disagio maggiormente percepiti).
Nell’intento di offrire una infrastruttura moderna ed efficiente per supportare le attività nel settore del monitoraggio e controllo del territorio, è stato previsto un sistema di varie tipologie di impianto elettronico. Costituito da organi di ripresa e apparecchiature di conservazione e analisi delle immagini. Oltre naturalmente a linee di connettività ad alte prestazioni per la trasmissione delle immagini.
Si possono distinguere sostanzialmente 4 tipologie di impianti
- postazioni per la mobilità, previste in località con visione dei flussi veicolari in ingresso e in uscita da ogni strada. Le telecamere, oltre alla classica funzione di videosorveglianza, avranno funzioni avanzate di analisi dei flussi veicolari che permettano il rilevamento di dati statistici volti al miglioramento della viabilità cittadina. E’ pertanto prevista ad ogni incrocio principale l’installazione di una o più telecamere atte a garantire la totale copertura dell’incrocio/rotatoria.
- Postazioni per piazze parchi: previste in località nelle quali occorre avere una vista complessiva dell’area, con una qualità dell’immagine tale da poter cogliere le azioni delle persone e riconoscerle per connotati e caratteristiche fisiche.
- Postazioni per zone pedonali: sono zone sensibili per la città ove il flusso soprattutto pedonale è rilevante e si svolgono periodicamente eventi pubblici che richiamano un gran numero di persone.
- Postazioni di videosorveglianza all’ingresso delle Scuole: previste in posizioni strategiche con l’obiettivo esclusivo di controllo delle aree di accesso e perimetrali al fine di garantire la sicurezza della utenza scolastica. Sono state scelte tutte le scuole insistenti sul territorio comunale, dalle scuole dell’infanzia fino ai licei.
I dati che saranno rilevati
I dati rilevati saranno inviati verso due server: uno presso il Comando di Polizia Locale del Comune di Rivoli dedicato, e uno presso il Commissariato di Polizia di Stato dedicato, in particolare, al rilevamento dei veicoli sospetti o rubati.
Presso la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine verranno installate delle postazioni di lavoro “workstation” per accedere ai dati immagazzinati presso i due server.
Al fine di garantire la riservatezza dei dati che transiteranno attraverso la rete, la trasmissione delle immagini riprese dai sistemi di lettura targhe sarà effettuata previa applicazione di tecniche crittografiche in accordo con quanto richiesto dal Garante per la Privacy in merito all’utilizzo di reti pubbliche e connessioni wireless.
Verranno installate 361 telecamere per un costo lavoro pari a € 1.521.695,00 oltre IVA 22%.
I lavori, iniziati il 24/12/2021, avranno una durata di 365 giorni.