(Adnkronos) – “Come già avvenuto in occasione di grandi eventi organizzati sul territorio, come le Gare mondiali di sci e il Giro d'Italia, per il terzo anno la Regione, grazie al supporto di Cav, ha predisposto l’allestimento di una Control Room dell’infomobilità per la gestione della rete stradale ed autostradale del Veneto durante le gare di Coppa del Mondo di Sci Femminile, in programma in questi giorni a Cortina. Coordinati da Cav, i vari gestori quali Anas, Veneto Strade, Autostrade per l’Italia, Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, Società Autostrade Alto Adriatico, Superstrada Pedemontana Veneta, si occuperanno del servizio di monitoraggio coordinato ed integrato dell’infomobilità". Lo ha detto la vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, che questa mattina a Cortina d’Ampezzo (Belluno), nella sede di Palazzo delle Poste, ha presentato la Control Room dell’Infomobilità, il sistema di gestione del traffico che verrà attivato durante la tre giorni di Coppa del Mondo di Sci Femminile, a Cortina dal 24 al 28 gennaio. "Ciò garantirà, oltre alla gestione ordinaria della rete, delle aree di sosta e delle eventuali criticità, come incidenti stradali, condizioni meteo particolarmente avverse con particolare interessamento delle direttrici correlate all’evento, anche una puntuale informazione all’utenza – ha aggiunto – La medesima squadra avrà il compito, quindi, di gestire gli eventi olimpici Milano-Cortina 2026 tanto che la 'Mobility situation room' in azione in questi giorni ben rappresenta uno degli N-test in vista del grande appuntamento olimpico”. “Ringrazio tutti i partecipanti intervenuti oggi, Cav per l’organizzazione e il sindaco Gianluca Lorenzi, che oggi ci ha accolto nella sede della Fondazione Cortina – ha concluso – Lo sforzo della Regione è quello di mettere a sistema e coordinare tutti i soggetti, tessendo quello strato di relazioni tecnologiche e di linguaggi che permettono il buon funzionamento di un sistema così complesso, composto da strade comunali, provinciali, regionali e statali, sette bacini provinciali, servizi di trasporto su ferro e su gomma. In questo senso la Regione rappresenta la giusta dimensione quale ente di governance della mobilità integrata e sostenibile per un’organizzazione che se ordinariamente funziona in modo consolidato, assume una funzione strategica in occasione di grandi eventi sul territorio”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)