“La Sla è una malattia estremamente eterogenea e come tale ha bisogno di maggior comprensione per poter definire dei protocolli terapeutici e di assistenza che siano il più personalizzati possibile. Inoltre, c’è un significato meno tangibile, ma non meno importante: avere una comunità a supporto significa che ogni passo avanti fatto dalla ricerca è espressione di una sinergia di forze, della collaborazione di clinici, ricercatori, associazioni, pazienti, famiglie dei nostri pazienti e pazienti affetti dalla Sla”. Sono le parole di Federica Cerri, responsabile dell’area Sla del Centro clinico NeMo a Milano al Christmas party di Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica), durante il quale sono stati annunciati i risultati della campagna Natale solidale 2025 dell’associazione. I 480 mila euro raccolti sosterranno progetti innovativi del Centro clinico NeMo. 

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