Tassisti sul piede di guerra contro il ddl concorrenza voluto dal governo Draghi. Il disegno si impegna, entro sei mesi, a formulare un decreto che di fatto, secondo i taxisti, liberalizzerebbe le licenze. Favorendo quindi la concorrenza nel trasporto pubblico non di linea.
Si va verso lo sciopero nazionale quindi contro la manovra imposta dal governo. A deciderlo sono stati i sindacati nazionali in un lunga riunione in videoconferenza. La data probabile è il 24 novembre con una grande manifestazione nazionale. I tassisti chiedono lo stralcio dell’articolo 8 del ddl Concorrenza.
[…] questo caso la categoria si ferma a livello nazionale per 48 ore, in contestazione del ddl concorrenza voluto fortemente dal governo Draghi. Nelle giornate di martedì 5 e mercoledì 6 luglio è […]