(Adnkronos) –
Si chiama 'TE.R.R.A.' il portale digitale introdotto dalla legge 11/2024 (decreto energia) che Terna ha presentato oggi e che metterà a disposizione di amministratori nazionali e locali, legislatori e soggetti proponenti la consultazione di informazioni strategiche e rilevanti su territorio, reti, rinnovabili e accumuli. Il portale abiliterà una programmazione territoriale efficiente e sostenibile per l’ambiente.  Il percorso di transizione energetica richiede un impegno comune a livello nazionale per raggiungere gli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione tracciati in Italia dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, che prevedono oltre 70 GW di nuove rinnovabili: a tal fine, il decreto Energia ha affidato a Terna il compito di realizzare un nuovo portale digitale che sarà online il prossimo 7 giugno. Il portale Terra nasce con l’obiettivo di favorire la massima trasparenza su dati e informazioni, promuovere azioni di razionalizzazione e ottimizzazione nella pianificazione delle infrastrutture elettriche e, in ultimo, supportare gli stakeholder coinvolti anche attraverso continui rapporti di monitoraggio e avanzamento sulla rete e sul sistema elettrico forniti da Terna. Una volta online, nella piattaforma sarà già presente un enorme patrimonio informativo sullo stato delle richieste di connessione (circa 6.600 tra impianti rinnovabili, sistemi di accumulo e utenti di consumo con soluzione di connessione accettata dai proponenti) e sulla localizzazione geografica di circa 40.000 impianti in esercizio, a conferma di un lavoro costante per la qualità del dato e per la digitalizzazione di processi e sistemi. Anche attraverso mappe multilayer navigabili sarà possibile osservare gli interventi di sviluppo necessari, quelli pianificati e le linee elettriche esistenti, l’anagrafica degli impianti già in esercizio e lo stato di avanzamento per le nuove iniziative di connessione. 
Ad avere accesso, riservato e profilato, ai contenuti e alle informazioni saranno i principali attori del sistema elettrico: il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il ministero della Cultura, Arera, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sviluppatori di impianti di produzione, accumulo e consumo. La digitalizzazione favorirà uno scambio tra professionalità del controllo e della conduzione della rete di trasmissione abbattendo ogni barriera geografica, per un’integrazione ancora maggiore con tutti gli attori del sistema. L'evoluzione digitale è uno dei pilastri del piano Industriale 2024-2028 di Terna: circa 2 miliardi di euro dei complessivi 16,5 sono destinati a iniziative di innovazione tecnologica e digitale, per una rete sempre più sicura e resiliente. La nuova piattaforma digitale integrata, parte della visione aziendale improntata sullo sviluppo della Twin Transition, favorirà una programmazione territoriale sempre più coordinata ed efficace e un’ulteriore accelerazione dei processi autorizzativi: passaggi indispensabili per la rete del presente e del futuro. 
Terra stato presentato oggi da Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, alla presenza del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e del direttore Divisione Energia di Arera, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, Massimo Ricci, presso il rinnovato Centro Nazionale di Controllo di Terna. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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