(Adnkronos) – "Il testo arriva, poi in riunione vedremo se troveremo la quadra per chiudere". Così fonti di governo, all'Adnkronos, confermano che domani in Cdm – in agenda alle 17.30 a Palazzo Chigi – arriverà la norma volta ad introdurre i test psicoattitudinali per i magistrati. Si tratta di una misura, vecchio pallino di Silvio Berlusconi, destinata a far discutere, come già accaduto a novembre scorso quando si era materializzata in un semplice pre-consiglio (riunione preparatoria del Cdm, ndr) la possibilità -poi sventata- di inserire i suddetti test assieme alle pagelle per i pm previsti dalla riforma Cartabia. Â
Il testo che arriverà domani in Cdm, viene spiegato dalle stesse fonti, demanderà ad esperti qualificati il compito di verificare l’idoneità psicoattitudinale allo svolgimento delle funzioni giudiziarie, ma con "rimandi a decreti delegati più approfonditi". Ciò vuol dire che la legge che domani approderà in Consiglio dei ministri dovrebbe limitarsi a introdurre esclusivamente il principio: a decidere i contenuti dei test e chi ne valuterà i risultati saranno in un secondo momento, con atti subordinati, il ministero di via Arenula e, con ogni probabilità , il Csm. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)






































