(Adnkronos) – "Con le presenze di oggi crediamo di superare le 160mila persone complessive, quindi una media di 40mila persone a serata. Settantotto artisti, tutti gli artisti del momento, quelli che fanno il tutto esaurito al San Paolo, all’Olimpico, a San Siro. L’obiettivo raggiunto è che Roma è tornata ad essere la capitale degli eventi concertistici". Il bilancio all'Adnkronos è di Alessandro Onorato, assessore alla Cultura e al Turismo di Roma Capitale, che alla luce dei dati fa un'analisi del grande successo di 'Tim Summer Hits' alla vigilia dell'ultima serata del grande evento a Piazza del Popolo dall'11 al 14 giugno, che ha registrato il pienone ogni giorno. 
Geolier, Annalisa, Antonello Venditti, Arisa, Ermal Meta, Fedez, Gazzelle, Gianna Nannini, Gigi D'Alessio, Angelina Mango, Il Tre, Mahmood, The Kolors, solo alcuni dei performers che hanno calcato il palco della celebre piazza romana. "Il nostro obiettivo -spiega Onorato- era di permettere a tutti di poter vivere i grandi eventi musicali, considerando che i biglietti per i concerti costano ottanta, novanta euro e più. È il terzo anno che lo organizziamo ma la differenza fondamentale è che mentre negli anni precedenti era un festival itinerante in Italia, stavolta si è tenuto soltanto a Roma". Questo, osserva l'assessore capitolino, "dimostra la centralità della città, e per la prima volta andrà in onda su Rai1 con un grande ritorno di immagine". Oltre a questo, "è stato un grande volano per il turismo, con migliaia di persone arrivate a Roma solo per vedere questi concerti". Il successo della manifestazione non ha sorpreso Onorato. "Ero convinto che sarebbe stato un grandissimo risultato -ammette- Abbiamo investito con una grande campagna di comunicazione, per fare in modo che Piazza del Popolo fosse a disposizione dell'evento. Inoltre, gli artisti a disposizione erano garanzia di successo. Non solo per la generazione Zeta’era Raf, Berte, i Pooh". Lei è andato a ballare? "Sì, anche se con scarsi risultati -scherza l'assessore- Una serata ho portato anche le mie figlie e mia moglie". Che piazza ha visto? "Sicura, allegra, festosa. Piena, dai bambini ai settantenni. Credo nelle piazze piene, è la vocazione di una città come Roma". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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