Il Comune di Torino ha deciso di intensificare i controlli sui monopattini elettrici e le biciclette modificate per viaggiare a velocità eccessive. Grazie all’acquisto di speciali misuratori di velocità , sarà possibile individuare e sequestrare i mezzi irregolari. L’annuncio è stato fatto dall’assessore alla sicurezza Marco Porcedda, in risposta a un’interpellanza presentata dal consigliere Domenico Garcea di Forza Italia.
Il problema dei mezzi elettrici manomessi
Garcea ha evidenziato un fenomeno sempre più diffuso: mezzi elettrici che sfrecciano per le strade cittadine a velocità elevate, anche di 60-70 km/h, ben oltre i limiti consentiti dalla legge. “Questi veicoli rappresentano un rischio per pedoni e automobilisti, eppure la polizia locale non dispone ancora degli strumenti adeguati per contrastare efficacemente il problema”, ha dichiarato il consigliere.
Banco prova mobile: la soluzione del Comune
Per risolvere questa criticità , il Comune ha dato il via libera all’acquisto di un banco prova mobile, uno strumento già utilizzato in altre grandi città italiane. Questa apparecchiatura sarà in grado di rilevare le modifiche apportate ai mezzi e contestare le violazioni con precisione, permettendo di sequestrare i monopattini non a norma.
Quasi 4.000 multe nel 2024
L’attenzione ai monopattini non è nuova: fino al 18 novembre 2024, Torino ha registrato ben 3.956 multe per infrazioni relative a questi veicoli. Di queste, 1.496 sono state comminate per comportamenti scorretti dei conducenti. L’assessora Chiara Foglietta ha spiegato che i controlli continueranno a essere prioritari per garantire la sicurezza di tutti.