Luca Ferrero, noto veterinario 54enne di Torino, ha perso la vita nella notte del 12 novembre 2024, a seguito di un drammatico incidente avvenuto il 6 novembre mentre si allenava in bicicletta lungo strada Pecetto, nella collina torinese. Nonostante gli sforzi dei medici per sei giorni, i gravi traumi subiti nella caduta non gli hanno lasciato scampo.
La dinamica dell’incidente
Ferrero stava percorrendo una discesa durante l’allenamento quando ha perso il controllo della bici e ha battuto violentemente la testa. Anche se non ci sono veicoli direttamente coinvolti nell’incidente, si ipotizza che un’auto o una moto in fase di sorpasso possano averlo destabilizzato. Il ciclista era esperto e indossava sempre il casco durante gli allenamenti, segno della sua consapevolezza dei rischi.
Il profilo di un veterinario amato e stimato
Con uno studio in via Mazzini, Ferrero si occupava della salute degli animali di molte personalità torinesi, tra cui politici, imprenditori e calciatori. Era apprezzato per la sua professionalità e dedizione al lavoro, e molti clienti lo ricordano con affetto.
La passione per il ciclismo
Ferrero non era solo un veterinario di successo, ma anche un appassionato ciclista. Tesserato per il Cral Regione Piemonte, partecipava regolarmente a gare di granfondo, ottenendo buoni risultati. Tra le ultime competizioni cui aveva preso parte c’è quella di Torino, svoltasi lo scorso maggio. La sua attività su Strava, dove contava oltre 200 followers, testimonia il suo coinvolgimento nella comunità ciclistica.