(Adnkronos) – “Per dare un buon servizio è necessaria un'infrastruttura forte. Gli obiettivi sono tanti e abbiamo voglia di raggiungerli per riuscire ad avere una Regione che sia interconnessa”. Lo ha detto Franco Lucente Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia intervenuto durante l’incontro istituzionale “Dall’Europa a Milano: un viaggio nel futuro”, organizzato ad Assago, lunedì 11 marzo, da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., concessionaria autostradale che fa capo al gruppo FNM, per presentare la 51esima edizione degli ASECAP days. L’evento internazionale organizzato da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A in collaborazione con AISCAT, l’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori, e ASECAP, Associazione Concessionarie Europee, si terrà per la prima volta a Milano, dal 13 al 15 maggio.  Per l’assessore è fondamentale ‘l'investimento sull'infrastruttura’: “ Per quanto attiene alla sostenibilità dobbiamo guardare alla neutralità tecnologica, quindi pensare a un cambio della flotta per quanto attiene ai mezzi, sia i treni sia gli autobus. È stato fatto un investimento importantissimo per quanto riguarda il cambio della flotta su ferro di 1 miliardo e 700 milioni di euro per 222 treni nuovi che immetteremo fino alla fine del 2025, abbiamo superato la metà di quelli già messi in circolazione e abbiamo investito su alcuni RegioExpress che arriveranno anche subito dopo i 222 già previsti – illustra Lucente – Stiamo rinnovando la flotta con un restyling di mezzi che hanno circa 20-25 anni e li stiamo rimettendo a nuovo”.   Sulla parte gomma, invece, l’assessore fa sapere che la Regione ha ‘investito anche con una serie di bandi, aiutando le aziende del trasporto pubblico per nuovi autobus elettrici’ e gli investimenti hanno riguardato anche 'ibrido e biocarburante’. Non soltanto gomma e ferro, Regione Lombardia ‘guarda con attenzione’ anche al sistema lacuale. Per raggiungere l’interconnessione citata dall’assessore Lucente ‘L'obiettivo è arrivare in futuro a mezzi innovativi che consentano una ricarica anche veloce dei mezzi di trasporto’, un obiettivo che porterà ‘ad investire in termini anche infrastrutturali, su nuovi depositi e su nuove forme di ricarica” ha concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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