(Adnkronos) –  Donald Trump ha chiesto a Elon Musk se vuole comprare Truth Social, il social media che l'ex presidente si è creato quando era stato messo al bando, a seguito dell'assalto al Congresso, da tutte le principali piattaforme, a partire da Twitter ora diventata X nella mani del fondatore di Tesla. E' quanto rivela il Washington Post, citando fonti informate sui colloqui tra i due avvenuti la scorsa estate.  Musk, che nel 2022 ha acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari, non avrebbe mostrato interesse circa l'offerta di acquisizione del social media di Trump, che in effetti non è mai diventato molto popolare e che all'epoca della conversazione era coinvolto in un complicato processo di fusione. Interpellato dal Post riguardo ai colloqui con Trump su Truth Social, Musk si è limitato a rispondere di "non essere mai stato a Mar-a-Lago". Il colloquio, che finora non era stato rivelato, mostra come Trump e il miliardario high tech, che negli ultimi anni è diventato una voce ed un punto di riferimento del movimento conservatore, siano in contatto più di quanto sia noto. Con consiglieri di Trump che ammettano che i due hanno discusso in altre occasioni sia di affari che di politica. La notizia arriva dopo che Trump ha confermato di aver incontrato all'inizio del mese Musk a Palm Beach, come ha rivelato nei giorni scorsi il New York Times, sottolineando che l'incontro – al quale hanno partecipato anche finanziatori repubblicani di alto livello – è avvenuto in un momento in cui l'ex presidente sta con insistenza cercando contributi sulla campagna.  Dopo la notizia del Times, Musk, il secondo uomo più ricco del mondo, ha specificato di non stare facendo donazioni "a nessuna delle due campagne presidenziali". Parole che si scontrano con la crescente sintonia ideologica con Trump, evidenziata dai recenti post in cui ha accusato l'amministrazione Biden di favorire l'ingresso di migranti "per importare elettori e creare una minaccia alla sicurezza nazionale" con flussi "non controllati".  Anche dopo essere stato riammesso su X e gli altri social, Trump ha continuato a usare solo Truth Social per mantenerne alto il valore finanziario, continuando a promuoverlo nel tentativo di acquisire nuovi utenti. Secondo le fonti citate dal Post, Trump chiederebbe a tutti i suoi ospiti a Mar-a-Lago se hanno un account su Truth Social, spiegando che è il social media "del momento", avendo in esclusiva le sue esternazioni. Ad aprile 2023, nelle dichiarazioni presentate per la sua candidatura, Trump ha scritto che il 90% delle azioni da lui possedute di Trump Media, società che possiede Truth Social, valevano tra i 5 e 25 milioni di dollari.  Tre mesi dopo è stata annunciata una fusione con Digital World Acquisition, che aveva fatto un'offerta di 18 milioni di dollari e per mesi ha dovuto aspettare l'ok della Sec. Una volta arrivato, questo via libera ha aperto alla possibilità che Trump Media diventi una public company, con un valore potenziale di miliardi di dollari. E quindi un salvagente finanziario per Trump che deve pagare circa mezzo miliardo di dollari di risarcimenti, multe e spese legali. Per arrivare ad un'eventuale vendita delle azioni Trump deve comunque aspettare sei mesi dall'ok alla fusione da parte degli altri azionisti, previsto per questo mese.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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