(Adnkronos) – Sono 75 le studentesse di merito, figlie di genitori non laureati, al quarto anno delle scuole di istruzione secondaria, che sono state selezionate da tutta Italia per iniziare un programma di orientamento universitario dedicato al mondo della tecnologia – dalle biotecnologie alla robotica, passando dall'informatica alla fisica – il cui momento principale sarà a luglio, in occasione del corso di orientamento universitario 'Stem, le ragazze si mettono in gioco'. I 75 nominativi sono stati comunicati durante la Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (Stem, acronimo di Science, technology, engineering, mathematics) promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e alla vigilia della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nelle Stem, che per il 2024 cade domenica 11 febbraio. L’obiettivo del percorso della Scuola Superiore Sant'Anna, che unisce orientamento per la scelta degli studi universitari e mobilità sociale, è far conoscere alle studentesse le opportunità offerte da percorsi universitari legate alle aree di scienza, tecnologia, matematica per la formazione e per la ricerca scientifica. Questa iniziativa è finanziata per alcune attività dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e beneficia del contributo finanziario della Fondazione 'Il Talento all’Opera' e di PagoPa. Il momento culminante del percorso di orientamento sarà tra il 9 e il 12 luglio, quanto le 75 studentesse selezionate saranno ospiti della Scuola Superiore Sant’Anna a Pisa per un tirocinio residenziale, che offrirà loro l'opportunità di sperimentare la vita universitaria, visitando il campus e interagendo con le allieve e con gli allievi, in un confronto 'tra pari'. Per le 75 studentesse selezionate per 'Stem, le ragazze si mettono in gioco' questa opportunità è offerta a titolo gratuito: la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa sosterrà per intero le spese di vitto, alloggio e viaggio per tutte le partecipanti. Durante il tirocinio di luglio, le 75 studentesse avranno la possibilità di confrontarsi con ricercatrici, docenti, professioniste e studentesse che si sono distinte nello studio delle aree Stem saranno anche organizzate visite presso i laboratori di ricerca della Scuola Superiore Sant'Anna, per vivere in prima persona il significato dello studio e del fare ricerca nei settori scientifici e tecnologici. Oltre al periodo residenziale a Pisa, a luglio, sono previsti dalle prossime settimane incontri online con allieve e con allievi della Scuola Superiore Sant’Anna per discutere sulle opportunità offerte dai percorsi universitari. Le studentesse saranno messe in contatto con il consorzio interuniversitario Cisia per la preparazione e per la simulazione dei test di ingresso alle università. "’Stem le ragazze si mettono in gioco' è un percorso fortemente voluto dalla Scuola Sant’Anna, giunto alla quarta edizione. L'obiettivo è di guidare le ragazze verso una scelta più consapevole e libera da stereotipi, mostrando loro le varie opportunità e prospettive offerte dai percorsi di studio e dalle carriere nel campo tecnico-scientifico. Stem inoltre ambisce a favorire la mobilità sociale, rivolgendosi a ragazze con genitori non laureati”, così commentano l’avvio del percorso Marco Fontana e Veronica Iacovacci, docenti della Scuola Superiore Sant’Anna e responsabili del progetto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)