Il raptus verso l’una di notte di lunedì 17, nel quartiere Vallette. Quando il 112 ha ricevuto una chiamata da parte di un cittadino: riferiva che un vicino, da alcuni minuti, stava lanciando oggetti dalla propria finestra. Il tutto danneggiando le auto in sosta.
Sul posto sono giunti gli agenti
Attraverso la luce accesa all’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno notato un soggetto scagliare improvvisamente dalla finestra un oggetto che ha impattato con una vettura parcheggiata. Producendo un forte tonfo metallico. I poliziotti hanno da subito intimato all’uomo di 29 anni di interrompere la propria azione. Nel frattempo gli agenti hanno sequestrato gli oggetti che precedentemente erano stati lanciati in strada. Tra cui anche un coltello
da cucina, lungo oltre venti centimetri. Trovato incastrato sul montante superiore di un’autovettura.
Il 29enne era chiaramente sotto effetto dell’alcool o droghe. Durante il controllo ha sostenuto che “non stava facendo nulla di male” e che si stesse “sfogando”. La pattuglia, nel frattempo, ha avvertito un forte odore di sostanza stupefacente provenire dall’appartamento dell’uomo. Che ha ammesso di aver consumato in serata della sostanza.
L’odore intenso era però troppo forte da lasciar presupporre che non si trattasse solo di una piccola dose. Gli agenti hanno così perquisito l’abitazione, rinvenendo all’interno di una camera una piccola serra artigianale. Composta da cinque vasi di piante di marijuana e munita di dispositivi di illuminazione, fertilizzanti, generatori d’aria e ventole di raffreddamento.
Scoperti inoltre circa un etto di marijuana e oltre venti grammi di hashish contenuti in diversi sacchetti. Un bilancino di precisione, un noccoliere e un teaser.
