La Regione ha definito le graduatorie dei beneficiari ammessi al voucher scuola 2021-2022, il ticket virtuale degli acquisti legati alla scuola. La dotazione finanziaria di quest’anno è stata potenziata rispetto allo scorso anno. Con una disponibilità complessiva ai 19 milioni di euro ed un’integrazione di 350 mila euro riservati alle scuole paritarie. Sono state 44.755 le domande ammesse e finanziate nel complesso, suddivise tra 3.712 domande ammesse per il voucher “A – iscrizione e frequenza” e 41.043 domande ammesse per il voucher “B” spendibile per acquisti in ambito di trasporti, libri di testo e offerta formativa. Le richieste di ammissibilità presentate tra l’11 maggio e il 18 giugno 2021 sono state in tutto 95.867:

Voucher scuola, la dichiarazione dell’assessore Elena Chiorino

“Come Regione abbiamo fatto tutto il possibile per incrementare le risorse. Aumentandone la dotazione finanziaria fino a raggiungere circa i 20 milioni di plafond, ma non basta. Rispetto al 2020 sono state ammesse quasi 5 mila richieste in più per l’acquisto di materiale scolastico. E’ il triste campanello d’allarme di una situazione economica ormai devastata dalla pandemia che ci deve far riflettere. Come Regione siamo consapevoli di questa silenziosa agonia del tessuto economico, ma ho dei forti dubbi che lo sia altrettanto il Governo. Mai come in questo momento – incalza l’assessore – mi piacerebbe leggere tra le priorità dell’esecutivo un “provvedimento urgente di garanzia del diritto allo studio”. Non è più ammissibile – conclude l’assessore – che la scuola dell’obbligo possa in qualche modo mettere a rischio la tenuta dei bilanci per famiglie già in difficoltà. Serve una riforma concreta che tuteli il diritto allo studio. E che garantisca ai bambini e ai ragazzi la scuola dell’obbligo senza ulteriori incombenze economiche. Che possano in qualche modo destabilizzare le economie familiari”.

Servizio on line di consultazione delle domande su PiemonteTU

Per verificare lo stato della propria domanda è possibile procedere in due modi: il primo è tramite il portale PiemonteTU, nella sezione “TUIstruzione” (https://www.piemontetu.it/servizi#istruzione), attraverso la pagina di “Verifica stato domanda voucher scuola”. Il servizio permette, infatti, di verificare lo stato della domanda (sia essa “ammessa e finanziata”, “ammessa e non finanziata”, oppure “non ammessa”) effettuando la ricerca per numero della domanda. La seconda modalità è possibile attraverso la consultazione delle graduatorie pubblicate sul sito regionale, alla pagina Voucher Scuola 2021-2022. Per effettuare la ricerca della propria domanda all’interno della graduatoria, è necessario il numero identificativo della domanda.

Come, dove e quando utilizzare il voucher

Entrambe i voucher saranno spendibili a partire dal 9 agosto 2021, a condizione che il beneficiario abbia ricevuto il PIN da parte del gestore Edenred. La comunicazione da parte di Edenred sia del PIN, sia con le istruzioni per come spendere il contributo, avverrà entro il 20 agosto tramite mail. Che sarà inviata l’indirizzo di posta indicato all’atto della domanda. Sarà comunque possibile ottenere il PIN prima della ricezione della comunicazione di Edenred, registrandosi all’indirizzo https://beneficiari.edenred.it/?ede_source=www.edenred.it. I beneficiari (coloro cioè la cui domanda risulterà “ammessa e finanziata”) riceveranno inoltre un sms o una mail dal gestore del servizio al numero di cellulare e all’indirizzo di posta associati alla domanda presentata. Con l’indicazione dell’effettiva attivazione del voucher e con il valore dello stesso. Basterà poi presentarsi a scuola, oppure presso gli esercizi commerciali convenzionati, muniti di tessera sanitaria-carta nazionale dei servizi. Gli stessi scaleranno dal conto virtuale dell’utente l’esatto importo relativo al pagamento della retta scolastica o all’acquisto di libri, materiale didattico o strumenti tecnologici. Il voucher dovrà essere speso entro il 30 giugno 2022. Grazie alla semplificazione del portale di accesso unico per la presentazione delle domande la compilazione, rispetto agli anni precedenti, è stata più semplice e veloce anche da smartphone. Senza evidenziare particolari criticità.

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