(Adnkronos) –
Webuild annuncia le condizioni delle obbligazioni senior non garantite a tasso fisso, i cui proventi netti saranno destinati anche al rimborso dell’indebitamento esistente della Società, anche attraverso il riacquisto, da parte della Società delle obbligazioni in scadenza il 26 ottobre 2024, che hanno un valore nominale complessivo attualmente in essere pari a 281.448.000 euro e di parte delle obbligazioni in scadenza a dicembre 2025 con un valore nominale complessivo attualmente in essere pari a 518.552.000 euro, come da offerta di acquisto lanciata dalla Società due giorni fa.  L’importo complessivo di queste nuove obbligazioni è pari a 500 milioni di euro con un prezzo di sottoscrizione pari al 100% del loro valore nominale. La data di scadenza è il 20 giugno 2029 e la relativa cedola annuale è del 5,375%. "I risultati conseguiti con questa nuova operazione – si sottolinea in una nota – hanno mostrato un forte apprezzamento di Webuild da parte della comunità finanziaria nazionale e internazionale, con un interesse pervenuto da oltre 150 investitori, ed una richiesta pari a circa 2,5 volte l’offerta, che ha permesso di ridurre il tasso finale applicato, rispetto a quello iniziale di lancio. Particolare rilevanza ha assunto la domanda da parte di investitori internazionali, oltre il 78% del totale, provenienti soprattutto da Regno Unito, Germania e Francia".  L’emissione di queste nuove obbligazioni "permette a Webuild di accelerare il processo di rimodulazione delle scadenze del debito del gruppo Webuild, allungandone la vita media, e gestire con notevole anticipo la prossima principale scadenza di debito corporate, prevista a ottobre 2024". Il bond sarà riservato esclusivamente a investitori qualificati, con esclusione di collocamento negli Usa ed altri paesi selezionati, e sarà quotato presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (Euronext Dublino). L’emissione delle Nuove Obbligazioni è prevista per il 20 giugno 2024. BNP Paribas, BofA Securities Europe SA, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, Intesa Sanpaolo S.p.A.(Divisione IMI), J.P. Morgan SE, Natixis e UniCredit Bank GmbH agiscono in qualità di Joint Lead Managers. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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