Lo sbarco sulla Luna, l’invenzione del primo Personal Computer, la Pop Art e… la nascita di Calimero, il 14 luglio 1963.
Calimero, il pulcino piccolo e nero, è entrato nelle case degli italiani grazie a un Carosello del 14 luglio 1963: nato come testimonial per la società di detersivi “Mira Lanza” e noto per la sua famosa frase “Ava, come lava!” è, ancora oggi, uno dei personaggi più conosciuti del panorama fumettistico e d’animazione internazionale. Calimero era un pulcino che non veniva riconosciuto dalla mamma perché nero. Lavato grazie al detersivo della società Mira Lanza, Calimero tornava ad essere pulito e veniva accolto di nuovo dalla chioccia Cesira. I primi autori del personaggio furono Nino e Toni Pagot, partendo dall’idea di un bambino piccolo e facile a sporcarsi. La storica voce che lo rese popolare era di Ignazio Colnaghi.
Il nome Calimero deriva dalla chiesa in cui si sposò Nino Pagot, di San Calimero in Lombardia, e l’ambientazione di campagna dalle origini venete dello stesso autore.
Il pulcino nero fu poi aspramente criticato per l’uso di toni definiti “quasi razzisti” per l’associazione del colore nero allo sporco. Nel 1963 questo era invece impensabile, anche perchè era il popolo italiano che migrava e non erano presenti numerosi stranieri sul territorio italiano.