La decisione sul ricovero spetterà a medico e direttore sanitario. Ok anche al day hospital, ma l’interruzione di gravidanza sarà vietata nei consultori.
Sarà dunque possibile soltanto in ambito ospedaliero e non direttamente nei consultori. Sarà però possibile in regime di day hospital. Lo ha ribadito una circolare della Regione Piemonte indirizzata ad Asl ed Aso.
La Regione conferma la propria contrarietà alle linee di indirizzo emanate lo scorso agosto dal ministero della Salute, che prevedeva anche l’attivazione di sportelli informativi, affida le modalità del ricovero alla scelta unica del medico e della direzione sanitaria.
Il riferimento è alla legge 194/1978, a garanzia della “piena libertà di scelta della donna, sostiene la Regione, e del perseguimento di pratiche abortive rispettose dell’integrità fisica e psichica della donna”.