Negli anni 90, sull’onda “Maradona”, iniziarono ad arrivare in Italia tantissimi giocatori sudamericani.
Fabian O’Neill è un calciatore uruguaiano, che arrivò in Italia grazie al Cagliari, e dopo grandi prestazioni fu acquistato proprio dalla Juventus. In bianconero la carriera non è quella sperata, forse la concorrenza era troppo più forte: Del Piero e Zidane, per diren due, erano titolarissimi e adorati dalla tifoseria bianconera.
Probabilmente fu proprio quella esperienza a iniziare il declino dell’ex calciatore, che ora gestisce un bar e ammette “avevo 14 milioni e li ho persi tutti tra donne, alcol e scommesse”, ed ecco che torna alla ribalta questa storia, in una intervista rilasciata a “La Nueva Lata” e in cui ha spiegato la sua situazione.
“La situazione adesso non è migliorata. I miei problemi, andati avanti nel corso degli anni, rimangono. Prima di tutto ho avuto problemi con l’alcool: dopo un’operazione alla vescica a cui mi sono sottoposto sei mesi fa non avrei dovuto toccare un bicchiere per tre anni, ma ho resistito soltanto un mese. Va meglio almeno con le scommesse perché non ho più soldi per poter giocare”.
“Non mi dà fastidio essere povero. Mi basta avere qualcosa perché i miei figli stiano bene e tenermi qualcosa per me, per poter mangiare” è una parte dell’intervista che fa capire bene come si sia dovuto re-inventare la propria vita.