Parte oggi l’ottava edizione delle Bandiere arancioni in Piemonte, iniziativa promossa della Regione insieme con il Touring Club Italiano per attribuire un marchio di qualità turistico-ambientale alle piccole località di nostri territori, che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
“L’ottenimento del marchio avviene in base a diversi criteri – spiega il leghista Angelo Dago, presidente della commissione Ambiente della Regione Piemonte – la valorizzazione e tutela del patrimonio culturale e ambientale, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. Ad oggi il Piemonte vanta 34 borghi che si sono aggiudicati la prestigiosa bandiera arancione: tutte le nostre province sono rappresentate con esempi di qualità e accoglienza”.
“Bandiere arancioni del Piemonte – conclude il consigliere della Lega Salvini Piemonte Dago –, promosso dal nostro Assessore al turismo Vittoria Poggio, vuole agevolare la conoscenza di luoghi unici e preziosi. Invito i nostri amministratori locali a visitare il sito del Touring, o quello specifico per i Comuni già in possesso del prestigioso riconoscimento, e candidarsi all’iniziativa attraverso gli appositi form. Solo la Toscana ci supera per numero di assegnazioni, ma abbiamo luoghi talmente belli e degni di valorizzazione da meritare, con un po’ di sano campanilismo, di non essere secondi a nessuno”.