L’emergenza coronavirus rallenta ma non ferma la corsa dei bersaglieri, slittano di un anno le adunate di Roma, Cuneo e La Spezia.
L’Associazione Nazionale dei fanti piumati ha rinviato l’appuntamento di settembre a Roma per celebrare il 150esimo anniversario della Breccia di Porta Pia, e di conseguenza vengono rinviati sempre di un anno anche i raduni di Cuneo e di La Spezia.
“C’è grande rammarico per questa decisione” dichiara Ottavio Renzi, presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri “ma rinnovo il nostro impegno, nei confronti delle amministrazioni cittadine di organizzare dei grandi raduni”.
Guido Galavotti, presidente del Comitato Organizzatore del Raduno Bersaglieri Cuneo 2021 dichiara che “nonostante lo slittamento la macchina organizzativa del Raduno continuerà ad operare con impegno e con l’obiettivo di portare a Cuneo, nel maggio 2022, un evento ancora più grande ed atteso”.
“È un arrivederci e non certo un addio” – dicono il sindaco di Cuneo, Federico Borgna e l’assessore alle Manifestazioni, Paola Olivero.