Attimi di tensione domenica 20 dicembre 2020 a Borgaro Torinese. Due carabinieri della stazione di Caselle Torinese sono intervenuti davanti al bar bocciofila di via Volpiano. La bocciofila è di proprietà del comune ma è gestita da privati. I militari sono intervenuti per alcune verifiche e multare in caso di assembramenti. Tutto è avvenuto dopo le 18. La madre della gestrice del locale, secondo la ricostruzione, sarebbe intervenuta in soccorso dei clienti e da qui è poi nato il parapiglia che ha coinvolto diversi uomini a difesa della donna.

La signora ha ripetutamente chiesto di essere ammanettata e di effettuare le riprese video dei momenti concitati, per testimoniare quello che a parer suo era un’ingiustizia. Sul profilo Facebook della donna, diversi sono i video che testimoniano i momenti concitati.

Su uno di questi lo sfogo: “Trattata come una criminale solo perché fuori dal locale diciamo a 10 mt dalla porta principale alle 18.05, c’erano 4 amici che si salutavano dopo aver pranzato nel ristorante. Sono stata strattonata indignata e ammanettata per essermi preoccupata dei clienti che gli stavano facendo la multa”.

È in corso intanto la valutazione di ogni singola persona protagonista dei momenti di tensione.
La madre della gestrice è stata ammanettata e portata in caserma a Caselle Torinese. Al momento lei risulta essere l’unica denunciata. L’accusa nei suoi confronti è di resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale. La donna ha potuto lasciare la caserma dopo la denuncia.

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