Si è svolto Sabato 29 Maggio, a Torino, il “No paura Day”. In piazza Castello si sono succeduti sul palco varie personalità. Tra i relatori dell’iniziativa l’ideatore Paolo Sensini, la Dottoressa Silvana De Mari, l’Avvocato Alessandro Fusillo e la Presidente di AFI Serena Tagliaferri.
Sul palco anche il consigliere comunale di Settimo Torinese Antonio Borrini. È proprio Borrini a mettere l’accento su “alcuni momenti di tensione – parole sue – fra manifestanti e forze dell’ordine”. Secondo il consigliere quest’ultime “hanno sanzionato chi non indossava correttamente la mascherina, anche se si trovavano a più di un metro di distanza”.
La nota di Borrini al “No paura day”
Piccata la nota di Borrini: “In Italia – dichiara – da un anno a questa parte, si respira un clima da Germania dell’Est. Si cerca di dividere ed intimidire il dissenso popolare con delle sanzioni amministrative. Un dissenso sempre più crescente nelle città nei confronti di normative folli e incostituzionali”. Da qui la provocazione del parallelismo con la Germania dell’Est: “Neanche la Stasi nella Germania dell’Est era arrivata a tanto. Nel nostro ordinamento giuridico – prosegue – non è presente uno stato di emergenza sanitaria che permetta al Governo di avere pieni poteri sui cittadini.
Soltanto l’autorità giudiziaria – conclude- con atto motivato, può limitare la libertà di ciascuno di noi”.
