Un post dai toni forti, quello di Michele Grio, primario dell’Ospedale di Rivoli che ha attaccato duramente chi sceglie di non vaccinarsi.
“Cominciamo a non sapere dove metterli”, riferito ai pazienti. Inizia così il post che ha causato tanti messaggi di disapprovazione e qualche insulto. “Chi dovrà aspettare per la sua ernia inguinale […] sappia con chi deve prendersela”, continua il post riferendosi ai non vaccinati. Parte accusata di “fomentare l’odio nonostante non sia obbligatorio”, come ha scritto qualcuno nei commenti.
Poi una parentesi polemica, in cui dice che gli operatori sanitari ricevono insulti quando devono curare chi ha preso il covid. “Ringraziate che abbiamo fatto un giuramento e che abbiamo una coscienza”, lascia intendere il poi il Primario, la frase che ha fatto più arrabbiare nei commenti.
Insulti e rabbia che poi il Dottore ha scelto di ri-pubblicare, come “un medico che dice queste parole deve solo vergognarsi” o, il più frequente “non è professionale parlare così”.
Alla fine del post il Primario “provoca” i lettori “magari cambiamo lavoro, tanto non ne vale la pena”. Una frase dura che è stata presa al volo dai contestatori. Sono tanti infatti i “sì, se non vuole curare tutti, è meglio che cambi lavoro” o “la sanità è per tutti, anche per alcolizzati e fumatori”.