La sentenza della Cassazione ha confermato la condanna per un uomo che ha imposto alla moglie di abbandonare ogni ambizione professionale. Le condotte vessatorie dell’uomo, tra cui la gelosia ossessiva, i controlli continui e le minacce hanno costretto la donna a una vita di sottomissione.
Violenza economica e controllo
La decisione dei giudici ha posto l’accento sulla componente economica della vicenda. L’uomo, infatti, ha impedito alla moglie di lavorare e di avere una propria indipendenza finanziaria. Questa forma di violenza economica è stata riconosciuta come un elemento fondamentale per comprendere la gravità della situazione.
L’impatto sulla vita della donna è stato devastante
La donna ha subito un profondo impatto psicologico e si è sentita priva di ogni libertà. La sentenza della Cassazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la violenza di genere e riconosce la necessità di tutelare i diritti delle donne.