Se n’è andato oggi, facendo ciò che più amava: “girando” in pista sul suo Kartodromo preferito, ovvero quello de “le Sirene” di Cavaglià, tempio sportivo del Karting piemontese.

Osvaldo Bailetti, per tutti Spiderman, icona vivente di uno sport (il Karting) dove la passione ti spinge a dedicarci una vita. E la vita lui l’ha dedicata a questo sport perchè Osvaldo, classe 1951, non più un “pivello” ma con lo spirito di chi ha 17 anni per tutta la vita.

Una vita per il motorsport, prima con i rally dove tantissime soddisfazioni ha avuto tra gli anni 70 e 80 dello scorso secolo. Da oltre 25 anni il Bailo, come molti lo chiamavano, si è dedicato ai piccoli missili a quattro ruote, con amore, passione e un invidiabile spirito ed entusiasmo, molte volte sconosciuto a chi si avvicina a questo sport con il portafoglio pieno e la scarsissima capacità semplicemente di divertirsi.

Se n’è andato così, in uno dei tanti turni passati a limare il decimo, “a mettersi in scia a quello che oggi ha più gas” fra una risata, un’arrabbiatura per “una modifica venuta male”. Se n’è andato amando uno sport sottovalutato ma con un’enorme adrenalina che pochi a 69 anni possono gestire.

Ma spiderman era diverso, aveva quell’entusiasmo che solo gli eterni ragazzi riescono sempre e comunque a tirare fuori. Se n’è andato parcheggiando il suo kart a bordo pista, secondo le testimonianze reclinando il capo all’indietro come guardando il cielo. Un malore lo ha colto mentre faceva lo sport che amava. Bailetti era un 69enne ancora dedito al lavoro.

Il kartodromo “Le Sirene”, immediatamente dopo la tragedia, ha deciso in segno di lutto di interrompere le attività in pista. Il mondo dell’automobilismo sportivo e gli amici di sempre soprattutto del Karting, piangono un esempio di amore entusiasmo e passione.

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